Un amore viscerale per la Tecar… cos’ è, e quali sono i suoi benefici

TECAR un trasferimento energetico capacitivo-resistivo

l concetto sbagliato che si usa è che più una tecnologia scalda e meglio funziona, più è “potente” e più avremo risultato no?

Questo è quello che di solito ci viene detto a noi operatori per acquistare una tecnologia e questo è quello che viene detto a voi consumatori per convincervi a fare il trattamento…tutto deve essere più avanzato, più potente, più nuovo… peccato che il nostro fantastico corpo umano per mantenerlo in salute bisogna rispettarlo nei suoi meccanismi biofisici.

Più cuociamo un uovo più è cotto giusto? Ora vi spiego…                                                                       

Le cellule dei tessuti e dei fluidi biologici sono caricate elettricamente, hanno cioè delle cariche ioniche positive o negative che si alternano continuamente. La tecar sfrutta questo principio fisico aumentando la velocità di questi scambi, questo movimento genera energia.

NOI SIAMO FATTI DI ENERGIA ! IL MOVIMENTO È VITA !

448 khz è la frequenza che favorisce il movimento degli ioni tra le cellule attraverso la pompa sodio potassio (potassio entra sodio esce). Migliorando questo meccanismo alla base della vita delle cellule si recuperano le normali funzioni fisiologiche. (E. NEHER e B. SAKMANN nobel per la Medicina, 1991).       

La Tecar Induce

La tecar induce quindi l’organismo a produrre l’energia necessaria a riportare in equilibrio numerose funzioni, energia prodotta e utilizzata dai tessuti stessi .

La taratura cambia il livello di energia. Lavorando in atermia (livello energetico basso) avremo un aumento della microcircolazione con conseguente sblocco dei linfonodi e la riattivazione del drenaggio linfatico.

Man mano che aumentiamo la frequenza (livello energetico medio-alto)  avremo una vasodilatazione sempre più profonda portando più ossigeno, attraverso il sangue, ai tessuti e quindi nutrimento ed eliminazione di tossine. L’attivazione del metabolismo dei grassi e dei noduli fibrosi della cellulite. 

Se si innalza troppo la temperatura avremo una denaturalizzazione delle proteine, i collageni per intenderci è proprio una di queste. L’energia che serve è quella giusta per generare la vita, quindi deve essere ottimale, dosata in funzione del riequilibrio che vogliamo dare al tessuto. Diversamente le fibre si accorceranno dandoci sicuramente un bel effetto estetico, liftato, ma con un danno biologico irreversibile perché avremo generato un tessuto fibrotico stimolando il collageno di tipo 1 cioè un collageno vecchio (l’uovo cotto). Ecco perché una tecnologia più potente non serve anzi, può fare molti danni.

La Tecar ha conquistato un ruolo fondamentale nel settore dell’estetica rigenerativa professionale.

In molti hanno cercato di imitare la tecnologia e il metodo, ottenendo non esattamente gli stessi risultati…

Dunque ecco cosa succede durante un trattamento professionale: miglioramento delle condizioni circolatorie dei tessuti, aumento dell’ossigenazione, eliminazione dei ristagni di liquidi nei capillari linfatici e sanguigni, ripristinando l’elasticità e la permeabilità delle strutture colpite.    

La tecar agisce a livello della matrice extracellulare che con l’invecchiamento e l’accumulo di tossine tende a diventare un fluido più gelatinoso, solidificato, rallentando quindi tutte le reazioni chimiche necessarie alla rigenerazione delle cellule. Quindi da gel ritorna in sol, interrompendo la formazione di tessuto fibrotico anche questo responsabile della formazione della cellulite.

Ristabilisce la temperatura necessaria alla scissione dei grassi e il corretto ricambio limitandone l’aumento di volume. Miglioramento del tono-trofismo muscolare con recupero della forma migliore in breve tempo.

Protocolli della Tecar

Viene infatti utilizzato con successo nei trattamenti post chirurgia plastica ed estetica in quanto l’aumento del flusso ematico, di ossigeno e nutrienti, contribuiscono  alla rivitalizzazione dei tessuti e l’aumento del drenaggio linfatico favorendo un miglior controllo dell’edema post operatorio.

I protocolli :

• Trattamento viso: maggior idratazione della cute, eliminazione delle sostanze tossiche, neocollagenesi, miglioramento dello stato tonico-trofico, rinnovata luminosità, tonificazione  muscolare, modellamento dell’ovale del viso.
• Gambe pesanti
• Trattamento delle cicatrici
• Cellulite
• Adiposità
• Dimagrimento localizzato
• Tensioni muscolari

Ristabilisce la temperatura necessaria alla scissione dei grassi e il corretto ricambio limitandone l’aumento di volume.   

Per oggi è tutto 🙂

Monica Bellina